Laura Boella
“Dialoghi sull’uomo”
Quale empatia nella società dominata dalla paura dell’altro?
dialoghisulluomo.it
Dialoghi sull’uomo, Pistoia
Sabato 26 maggio 2018, ore 17.00
Laura Boella
Quale empatia nella società dominata dalla paura dell’altro?
Nell’epoca in cui la socialità umana si è sviluppata in forme inedite (connessione in rete, social network, circolazione planetaria di capitali, di turisti, del sapere e informazione), la capacità empatica, considerata la base evolutiva dell’interazione e cooperazione sociale, si trova di fronte a nuove sfide. Nella molteplicità di “universi” politici, economici e culturali, che si affiancano, si contrappongono, e in cui dominano l’individualismo e la paura dell’altro, l’empatia funziona ancora a livello istintivo o è diventata un’eccezione? Sappiamo che l’empatia, intesa come capacità individuale di risonanza corporea e affettiva, è attiva perlopiù in situazioni di prossimità e di somiglianza. Ma in situazioni che implicano conflitti e dissonanze l’empatia richiede un impegno creativo, che non si risolve nella risposta emotiva, e affronta, nei diversi contesti storici e culturali e in differenti modalità, l’avventura dell’esplorazione del mondo dell’altro.
Laura Boella
“Empatie”
L’esperienza empatica nella società del conflitto
Raffaello Cortina Editore
raffaellocortina.it
L’empatia è l’esperienza che mette di fronte all’esistenza dell’altro come altro, alla sua unicità e differenza. Non è un sentimento di simpatia o di compassione. Non produce somiglianze o sintonie, ma movimenti imprevisti e diversificati verso i nuovi pensieri e desideri generati dall’incontro fra due esseri umani. Proprio la diversa qualità delle relazioni porta in primo piano modalità dell’esperienza empatica, come l’empatia senza simpatia e l’empatia negativa, rimaste fin qui ai margini della riflessione. Esse rappresentano una chiave essenziale per mettere a fuoco e definire il ruolo dell’empatia in contesti più ampi di genere narrativo, culturale e istituzionale, quali l’immaginazione letteraria e l’attività giudiziaria.
Laura Boella insegna Filosofia Morale ed Etica dell’ambiente presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università Statale di Milano. Ha dedicato numerosi studi al pensiero femminile del ’900, in particolare ad Hannah Arendt, Simone Weil, María Zambrano e Edith Stein. Il coraggio dell’etica. Per una nuova immaginazione morale (Raffaello Cortina, 2012) e Le imperdonabili. Milena Jesenská, Etty Hillesum, Marina Cvetaeva, Cristina Campo (Mimesis, 2013) elaborano il contributo delle pensatrici e di alcune scrittrici all’etica contemporanea. Ha quindi sviluppato il tema delle relazioni intersoggettive, dell’empatia e della simpatia proponendo un confronto critico tra l’attuale ricerca scientifica e la prospettiva fenomenologica, su cui ha pubblicato Sentire l’altro. Conoscere e praticare l’empatia (2006); Neuroetica. La morale prima della morale (2008) ed Empatie. L’esperienza empatica nella società del conflitto (2018) per Raffaello Cortina.
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