Dario Netto
“Festival dell’Innovazione e della Scienza”
Settimo Torinese
www.festivaldellinnovazione.settimo-torinese.it
Il Festival, caso più unico che raro in Italia, è organizzato grazie al contributo degli sponsor privati ed è interamente realizzato dal Comune di Settimo attraverso la Fondazione ECM (Esperienze di Cultura Metropolitana).
Nato nel 2013 a Settimo Torinese, una città che fa dell’innovazione il suo punto forte, grazie alle presenza sul territorio di importanti aziende in campo tecnologico e innovativo e ad un’ efficace cooperazione pubblico-privato, il Festival ha l’obiettivo di raggiungere un pubblico trasversale, dagli appassionati di temi scientifici alle famiglie di curiosi, attratti da un programma vario e divertente; dalle imprese innovative all’editoria.
Partendo dall’innovazione il Festival pone tra gli obiettivi principali quello di essere un momento di contaminazione tra arti diverse: pittura, teatro, musica, affinché diventi sempre più una rassegna trasversale che sappia coniugare le nicchie dell’innovazione con l’interesse del grande pubblico.
Tra gli obiettivi favorire, nei giovani, l’acquisizione di competenze nella comunicazione scientifica e divulgativa, valorizzare lo sforzo didattico degli insegnanti; incentivare la divulgazione nelle sue varie componenti, da quelle più tradizionali a quelle più artistiche e innovative, creando un intreccio tra scienza, nuovi linguaggi e spettacolo; essere una vetrina per le aziende innovative, le start up, i centri di ricerca, che nella rassegna possono trovare visibilità e confronto con il pubblico. Tra gli altri obiettivi quello di dare visibilità al mondo della scuola coinvolto in modo non solo passivo, in qualità di spettatore, ma anche straordinariamente attivo grazie all’opportunità di portare progetti ed invenzioni; mettere in relazione il mondo della scuola e il mondo dell’industria con progetti ad hoc; diventare sempre più un Festival metropolitano, che coinvolga i comuni della città metropolitana (da qui nasce l’idea nel 2015 del Festival OFF) diventando sempre più un festival di caratura nazionale. Il Festival è questo e anche di più: è ricerca, scoperta, esplorazione, meraviglia, avventura, viaggio, eccellenza e sogno.
La divulgazione scientifica è fatta in modo semplice, divertente e coinvolgente, affrontata attraverso laboratori, incontri, caffè scientifici, presentazioni, spettacoli, intrattenimento, mostre, allestimenti.
Nato in punta di piedi con un piccolo programma sperimentale nel 2013, il Festival si è consolidato nelle edizioni 2014 (dedicata allo Spazio), 2015 (dedicata alla Luce), 2016 (dedicata alla Robotica), 2017 (dedicata alla Chimica) e 2018 (dedicata alla Salute).
Il trend dei visitatori è in ascesa e si è attestato su grandi numeri: 25.000 visitatori nel 2014 e più di 40.000 nel 2018.
L’edizione 2018 ha visto circa 150 appuntamenti in programma, oltre 200 relatori provenienti da tutta Europa e 10.000 studenti (dalle materne alle medie) che hanno partecipato ai laboratori del mattino.
Oltre 500 uscite stampa su quotidiani, settimanali, mensili, web magazine, radio e tv hanno documentato l’edizione 2018. 40 scuole superiori provenienti da tutta la Regione (e anche da fuori) protagoniste attive con la presentazione dei progetti innovativi sulla tematica del Festival e flussi di visitatori provenienti da tutta Italia.
Tra i grandi ospiti hanno partecipato: Marco Tronchetti Provera, Eugeny Morozov, Paolo Nespoli, Paolo Attivissimo, Mario Calabresi, Marco Lavazza, Umberto Guidoni, Piergiorgio Odifreddi, Giovanni Bignami, Roberto Battiston, Antonio Marchis, Paolo De Bernardis, Dario Vergassola, Emanuele Micheli, Joel Gibbard, Serena Dandini, Antonello Soro, Elio, Ivan Capelli, Marco Malvaldi, Lorenzo Baglioni, Gunter Pauli, Margherita Granbassi, Irene Grandi, Tania Cagnotto, Marco Bianchi, Peppe Poeta, Marc Gené, Barbara Mazzolai, Cecilia Laschi, ecc.
I LUOGHI DEL FESTIVAL
Il Festival dell’Innovazione e della Scienza coinvolge tutte le principali strutture culturali della città: Biblioteca Archimede, Ecomuseo del Freidano, Teatro Civico Garybaldi, Suoneria Casa della Musica, Siva (la fabbrica dove ha lavorato per 23 anni Primo Levi e oggi luogo della memoria della città).
Nell’edizione 2017, il Festival è sceso in piazza con “il Cubo”, una tensostruttura allestita in piazza del Comune che ha ospitato laboratori, spettacoli ed eventi serali.
I LABORATORI
I laboratori sono stati pensati per tutti gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado. Organizzati in collaborazione con associazioni scientifiche di primo piano a livello nazionale sono il fiore all’occhiello del Festival.
IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare
www.ilpostodelleparole.it