Conversazione di Livio Partiti con Ubaldo Rosso,
direttore artistico Festival Cambi di Stagione
L’inverno del festival internazionale Cambi di Stagione della Fondazione Bottari Lattes si apre ai Lieder tedeschi, all’opera lirica e alla magia della musica celtica e dei canti delle fate amati dai più piccoli. Sabato 14 e domenica 15 dicembre 2013 il Trio Lyrics e il duo Enrico Euron e Anne–Gaëlle Cuif salgono sul palcoper concludere gli appuntamenti della IV edizione della rassegna musicale che ha ospitato nel corso dell’anno artisti di fama internazionale come Guillermo Fierens (Argentina), Jukka Savijoki (Finlandia), Martin Haug (Norvegia), il Quartetto d’archi Rimskij-Korsakov di San Pietroburgo (Russia) e l’Orchestra da Camera dell’Opera di Montecarlo (Principato di Monaco).
Il festival, che ha preso il via a marzo, registrando il tutto esaurito nei suoi appuntamenti primaverili, estivi e autunnali, è organizzato dalla Fondazione Bottari Lattes di Monforte d’Alba e dall’Associazione Amici della Musica di Savigliano (Cn), insieme con l’Associazione Premio Bottari Lattes Grinzane. La quarta edizione porta la firma del direttore artistico Ubaldo Rosso, flautista e docente.
Il primo appuntamento dell’inverno sarà sabato 14 dicembre (ore 21) con il Trio Lyrics, formato dalla soprano Annamaria Dell’Oste, dal clarinetto Claudio Mansutti e dal pianoforte Ferdinando Mussutto. Il trio sarà impegnato nel caleidoscopico programma Arie & Lieder, che metterà a confronto la serena linearità dei Lieder tedeschi con la creatività espressiva delle grandi romanze operistiche. Di Edward Grieg (1843-1907) proporranno Ich liebe dich op. 5 n° 3 (per soprano e pianoforte), Solvejgs Lied op. 23 (per soprano e pianoforte) e Vom Monte Pincio op. 39 n°1 (per soprano e pianoforte). Di Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) suoneranno una Mozartiana (per soprano, clarinetto e pianoforte) con arie da Don Giovanni, Le nozze di Figaro e Così fan tutte. La serata procederà con Der Hirt auf dem Felsen D 965 (per soprano, clarinetto e pianoforte) di Franz Schubert (1797-1828). Concluderà il programma la Suite Opera Italiana di Valter Sivilotti (1961) con arie da Un ballo in maschera, La traviata, La bohème e Don Pasquale.
Domenica 15 dicembre (ore 17) il concerto I canti delle fate concluderà il festival. L’arpa celtica ricreerà le atmosfere fiabesche e magiche delle leggende nordiche del diciassettesimo secolo, in pieno clima natalizio: un’occasione per avvicinare alla musica colta anche i più piccoli che insieme ai genitori potranno immergersi nelle storie e sonorità legate al popolo delle creature fatate. Gli arpisti Enrico Euron e Anne–Gaëlle Cuif (Francia) proporranno nove brani in scaletta: Fairy’s Love Song, The Coulin, King of the Fairies, Monaghan Jig, Scarborough Fair, Miss Gordon of Gight, Greensleeves, My Donald, Fairy’s Jig.
Compositore, musicista, ricercatore, Enrico Euron è una delle figure più importanti nel panorama europeo dell’arpa celtica. Nei suoi concerti racconta agli ascoltatori i particolari e le origini della musica eseguita, spesso con aneddoti divertenti, creando un’atmosfera unica, sospesa tra la musica, il racconto e il fascino delle antiche leggende.
A conclusione del concerto, il festival augurerà buone feste agli spettatori con un dolce omaggio per tutti.
Sede dei concerti: Auditorium Fondazione Bottari Lattes, Monforte d’Alba, Via Marconi 16
Info al pubblico: 0173.789282 – segreteria@fondazioneb
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