Conversazione di Livio Partiti con Diego Cugia
DIEGO CUGIA
NESSUNO PUO' SFRATTARCI DALLE STELLE
MONDADORI
La notte in cui Mandela muore in Sudafrica, Massimo Pietro Cruz è uno dei centoventi milioni di europei caduti in povertà. Dopo un passato come autore di musical e varietà televisivi ha perso tutto. Ora è solo, in un casale nel bosco, con l'unica compagnia di due cani lupo e una pecora, ad aspettare che, all'alba, il padrone di casa e l'ufficiale giudiziario arrivino a rendere esecutivo lo sfratto. Improvvisamente, sente un rumore al piano di sotto.
Scende le scale e trova un piccolo intruso. Sulle prime pensa a un ladruncolo. Ma chi è davvero quel ragazzino che dice di chiamarsi come lui e sogna di scrivere il romanzo di un bambino che incontra se stesso a sessant'anni per scoprire come sarà da grande?
E quella del piccolo sosia non è che la prima delle imprevedibili visite che Massimo Pietro riceverà quella notte…
Sospeso tra il Canto di Natale di Dickens e la magia del Piccolo Principe, Cugia scrive un libro meraviglioso e sorprendente come il più bello dei regali. Una favola incantata che contiene una parte di confessione autobiografica e una riflessione sul destino e sulle costellazioni familiari, le scelte nostre e dei nostri antenati che ci hanno portato a essere quel che siamo. Soprattutto ci ricorda che possiamo perdere tutte le cose materiali ma resteremo eternamente ricchi finché nel nostro cuore, anche il più buio e solitario, brillerà la stella della fantasia.
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Diego Cugia di Sant'Orsola è uno scrittore e sceneggiatore italiano. Dopo i suoi esordi come autore di varietà per la radio, poi di show televisivi, attualmente si dedica al cinema e alla narrativa. Fra i suoi romanzi più apprezzati dai lettori: No (Bompiani, 2001) e presso Mondadori Alcatraz (2000), Il Mercante di Fiori (2002), Un amore all'inferno (2005) e Tango alla fine del mondo (2013).
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