Giuseppe Zucco
“Il signore delle acque”
Nutrimenti Edizioni
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L’acqua non piove più, ma si concentra, in un ammasso sempre più pesante e grande, nel cielo. La vita sul pianeta Terra sta per finire, e il bambino protagonista de Il signore delle acque deve farci i conti, così come deve affrontare le reazioni degli adulti che, di fronte alla minaccia, sembrano avere perso la ragione. Giuseppe Zucco ha scritto un romanzo distopico che ha il grande pregio di esplorare attraverso gli occhi di un bambino le ragioni profonde della vita e dello stare insieme, anche quando il mondo sembra ormai perduto.
ÌIl mondo è sconvolto da un fenomeno inspiegabile: l’acqua si accumula in cielo – non piove più e si concentra tutta lassù, come un oceano al contrario. L’umanità è paralizzata e nessuno sa cosa fare, compresi i genitori del piccolo protagonista di questa storia. In preda al panico, il padre ordina a moglie e figlio di barricarsi in casa: se questa è la fine del mondo, la aspetteranno assieme. Mentre la madre cerca di rendere l’atmosfera quanto più normale possibile. Dopo i primi giorni però qualcosa nella famiglia si spezza, e la situazione precipita. I genitori del piccolo si abbandonano all’irrazionalità: decidono di voler mettere al mondo, un mondo che sta finendo, un’altra creatura. Ma il bambino non lo vuole, un fratello, e fugge. Si perde per la città, si infila nell’apocalisse, incontrando tipi umani alla deriva, a un livello primigenio, ferino, senza pietà. Il bambino ora deve trovare la strada di casa.
Il signore delle acque racconta i recessi più istintuali e profondi della natura umana. Chi siamo quando non abbiamo più niente? Quando la sopravvivenza è tutto ciò che conta? Cosa ci lega gli uni agli altri? Cosa alla vita stessa? Con un romanzo originale per scrittura e tono, Zucco prende per mano i lettori e li accompagna alla ricerca delle risposte a queste domande. Lo fa con la voce di un bimbo, raccontando il momento in cui l’innocenza viene sacrificata sull’altare del mondo.
Giuseppe Zucco è nato a Locri nel 1981. Lavora in Rai, suoi racconti sono apparsi su Nuovi Argomenti, Nazione Indiana, minima & moralia, Colla e L’inquieto. Ha esordito con un racconto nell’antologia L’età della febbre (minimum fax, 2015). Ha pubblicato il romanzo Il cuore è un cane senza nome (minimum fax, 2017), e due raccolte di racconti, Tutti bambini (Egg, 2016) e I poteri forti (NNE, 2021) con cui ha vinto il Premio Ceppo Racconto.
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