Valerio Massimo Manfredi

Valerio Massimo Manfredi
Mondovisioni

Valerio Massimo Manfredi, archeologo classico, è attualmente lo scrittore italiano più letto e tradotto nel mondo. A Mondovì ha parlato del concetto di tempo per un archeologo che, secondo lui, “è materia, è il trascorrere dei pensieri e delle civiltà”.

IL MIO NOME E’ NESSUNO
IL RITORNO

Il secondo volume su Odysseo, il grande nòstos. Da Circe alle Sirene, da Polifemo a Penelope, fino all’ultimo, misterioso viaggio dell’eroe che ha attraversato i secoli.
Dopo aver cantato la formazione dell’eroe, Valerio Massimo Manfredi dà voce nuova al viaggio più avventuroso e affascinante di tutti i tempi.

Valerio Massimo Manfredi, archeologo e scrittore italiano, dopo essersi laureato in lettere classiche all’Università di Bologna è subito entrato nel mondo dell’archeologia, specializzandosi in topografia del mondo antico all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Ha insegnato nella stessa università Cattolica dal 1980 all’86 per poi iniziare una intensa carriera accademica prima all’Università di Venezia (1987) e dopo presso prestigiose università americane fino alla Loyola University of Chicago, all’Ecole Pratique des Hautes Etudes della Sorbona di Parigi e alla Bocconi di Milano.

Tra gli anni Settanta e gli Ottanta ha progettato e condotto le spedizioni Anabasi per la ricostruzione sul campo dell’itinerario della ritirata dei Diecimila, ma sono numerose le sue partecipazioni a campagne di scavo: Lavinium, Forum Gallorum, Forte Urbano in Italia. Prestigiose quelle condotte in terra straniera come ad Har Karkom, in Israele e la Campagna di ricognizione e rilievo con Timothy Mitford sul sito del “Trofeo dei Diecimila” in Anatolia orientale (2002). Ha tenuto conferenze e seminari in alcuni dei più prestigiosi atenei come il New College di Oxford, University of California Los Angeles, Lectio Magistralis alla National University of Canberra (Australia), inoltre Lectio magistralis Università dell’Avana, Cuba, Universidad de Antiochia, Medellin (Colombia), Universidad de Bilbao, Universidad Internacional Menendez Pelayo (Tenerife) e molte altre.

Ha pubblicato numerosi articoli e saggi in sede accademica e ha scritto romanzi di grande successo, tradotti in tutto il mondo (per un totale di circa dodici milioni di copie vendute a livello internazionale). Moltissimi i riconoscimenti ricevuti: nel 2003 Nomina a Commendatore della Repubblica “motu proprio” del Presidente Carlo Azeglio Ciampi, Il premio Corrado Alvaro Rhegium Julii (2003) e premio Librai Città di Padova, nel 2004 il Premio Hemingway per la narrativa, nel 2008 il premio Bancarella e nel 2010 il premio Scanno.

È autore anche di soggetti e sceneggiature per il cinema e la televisione. La sua trilogia Alexandros è stata acquistata da Universal Pictures per una produzione cinematografica e Dino De Laurentiis ha realizzato L’Ultima legione (Ben Kingsley, Colin Firth, Aishwarya Rai, Thomas Sangster, regia di Doug Lefler). Ha scritto inoltre la sceneggiatura di Marco d’Aviano (in preparazione) Gilgamesh (in preparazione). Ha adattato per il cinema Le Memorie di Adriano di M.Yourcenar per John Boorman.

Collabora come giornalista scientifico a varie testate in Italia e all’estero.
Ha condotto con successo i programmi televisivi Stargate – linea di confine e Impero.

IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare