Valentina Croce
“Mi piace!”
La ricerca del consenso ai tempi di Facebook
Meltemi Editore
meltemieditore.it
Ha avuto ragione Warhol: abbiamo avuto tutti i nostri quindici minuti di celebrità. Facebook è divenuto il terreno su cui giocare la partita della nostra credibilità sociale, della fondatezza delle nostre opinioni, dei nostri gusti, della nostra esistenza. Su quel palcoscenico ognuno è disposto a cedere qualcosa di sé, della propria intimità o del proprio estro creativo o intellettuale, affinché l’applauso del pubblico risuoni fragoroso.
“Ognuno a suo modo, ognuno con gli abiti di scena che ha a disposizione, prova a essere faticosamente originale, non banale, ricercato ma condivisibile, condivisibile ma non demagogico, non demagogico ma neanche pretestuosamente polemico. Facebook apre le porte di un nuovo mondo di negoziazione di senso e di un nuovo traffico morale di simboli, allettante ma al contempo oneroso.”
“Oggi nel pianeta si contano quasi 2 miliardi di utenti Facebook. Altri social network, come Instagram e Twitter, hanno numeri più contenuti, ma comunque impressionanti. In qualunque momento del giorno e della notte milioni e milioni di uomini e donne di qualunque età, condizione economico-sociale e orientamento valoriale si rendono disponibili all’interazione online.
Durkheim e Goffman servono ancora per capire questo mondo?
Il merito del libro di Valentina Croce è quello di indicare che la sociologia “classica” ha ancora molto da dire sull’analisi e l’interpretazione della società dei nostri giorni, offrendo un contributo decisivo a fare il punto sulla relazione tra media e società…”
dalla prefazione di Stefano Cristante e Valentina Cremonesini
Valentina Croce è dottore di ricerca in Sociologia e ricerca sociale e assegnista di ricerca al dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento.
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