Oreste Verrini
“Madri”
Sulle orme del pittore Pietro da Talada lungo l’Appennino Tosco-Emiliano
Fusta Editore
www.fustaeditore.it
Un giovane uomo, professore di una prestigiosa università toscana, decide di mettersi sulle tracce di Pietro da Talada, artista attivo nella seconda metà del Quattrocento che ha reso celebri diversi borghi dell’Appennino Tosco-Emiliano grazie ai suoi dipinti. Ma perché questo viaggio?
Per amore della cultura, si direbbe. Ma c’è altro. Vivere le opere di un pittore vissuto secoli fa, non ancora conosciuto oggi dal grande pubblico, presuppone anche amore per la camminata nella natura, almeno su questi pendii; presuppone amore per un luogo: da attraversare e da sentire su di sé.
Oreste racconta della settimana che ha trascorso, da solo, nei borghi dispersi sull’Appennino, tra Talada, Busana, Borsigliana e molti altri. Racconta di quanta strada abbia fatto, a piedi, per vedere, toccare quelle Madonne, quei santi e quei Bambin Gesù.
«Lo sappiamo…» direte voi. «Ci sono anche i volti di donne e uomini che Oreste incontra: anziani al tavolo di un caffè impegnati in un’eterna partita a carte, vecchiette che attendono sulla porta di casa il ritorno di qualcuno…»
Be’, non solo: ci sono maghi, streghe, cani feroci che rincorrono avventori spauriti in cerca di riparo, ragni giganti, viandanti intrappolati in bettole isolate, lupi che fuggono da bracconieri, loschi figuri sulle tracce di un tesoro, persino marinai.
Pagine che non cercano retorica, anzi, che la rifiutano.
È un viaggiatore vero, Oreste; quel viaggiatore che ci permette di riconoscere un sorriso in una smorfia di dolore, un capolavoro in un soprammobile che vale un euro, un’occasione unica di vita in una scarpinata di pochi giorni.
Oreste Verrini
Professore dell’Università degli Studi di Pisa, da anni si dedica alla riscoperta e
alla valorizzazione di antichi percorsi tra Lunigiana, Garfagnana e Appennino Tosco-Emiliano.
Nel 2017 ha riscosso notevole interesse il suo volume La via Francigena di Montagna. È altresì coautore dei libri: Le facce del fiume. Clemente Castelli e le sue sculture (2017, con Angelica Polverini) e La Via del Volto Santo. A piedi in Lunigiana e Garfagnana (2018, con Nino Guidi). Vive nei luoghi di cui narra.
IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare
www.ilpostodelleparole.it