Marco Albino Ferrari
“L’incanto. Dalla Val Grande ai ghiacci polari”
Festival della Mente
festivaldellamente.it
venerdì 1 settembre 2017, ore 21.15
Il Sentiero Bove nel Parco Nazionale della Val Grande è la più antica alta via dell’arco alpino. È dedicata all’esploratore piemontese Giacomo Bove, figura centrale delle scoperte geografiche di fine Ottocento, poi caduto vittima di una damnatio memoriae dovuta alla sua “imperdonabile” fine. Seguendo le tracce di Bove, Marco Albino Ferrari ricostruisce una storia dimenticata, accompagnato dalle musiche dal vivo del chitarrista Denis Biason, in uno spettacolo di parole, suoni e immagini in anteprima per il Festival della Mente. Un sorprendente viaggio nel tempo che ci porta attraverso coincidenze e colpi di scena fino alla trappola della notte artica: 35 settimane di attesa immobilizzati tra i ghiacci. Entreranno in scena personaggi inaspettati come Emilio Salgari e il professore svedese Nordenskiöld, tutti rimasti impigliati nella rete del grande esploratore morto suicida nel 1887
Marco Albino Ferrari (Milano, 1965), scrittore e giornalista, ha praticato con passione l’alpinismo. Ha pubblicato numerosi volumi, tra i quali Frêney 1961 (Vivalda, 1996); Alpi Segrete (2011), La via del lupo (2012), Le prime albe del mondo (2014), Montecristo (2015), usciti per Laterza; Il sentiero degli eroi (Rizzoli, 2016). Attualmente cura per il Corriere della Sera la collana «Storie di montagna» e per l’editore Hoepli «Selle Alpine». Collabora con varie testate come autore di reportage e racconti di viaggio, e gira l’Italia con i suoi monologhi teatrali. Nel 2002 ha fondato la rivista Meridiani Montagne, di cui è direttore. Con Studio Azzurro sta curando gli allestimenti di un museo sulla montagna in Valtellina, di prossima apertura. L’ultimo libro è, La via incantata (Ponte alle Grazie).
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