Simone Gianesini
“Uccidere Edipo”
Prefazione di Gilberto Lonardi
Postfazione di Alessandro Settimo
Marietti1820
www.mariettieditore.it
Uccidere Edipo è uno strano pamphlet in forma narrativa sul pretesto di una variante al mito di Edipo. La scelta di retrocedere al mito comporta due vantaggi: l’esercizio di uno sguardo radicale e provocatore su temi come l’avidità umana, la razzia delle risorse del pianeta a danno del bene comune, le calamità naturali, il potere. Fra ricerca provocatoria dell’anacronismo e combinazione di altri miti e richiami, il racconto, scritto in forma pamphlet, giunge a un finale sospeso: sarà il lettore stesso a decifrare la scelta, non espressa, a cui la Pizia obbligherà Creonte – ea farsi suo complice o meno.
“Senza un mito ogni civiltà perde la sua sana e creativa forza di natura: solo un orizzonte delimitato da miti può chiudere in unità tutto un movimento di civiltò. Le immagini del mito devono essere i demonici custodi, inosservati e onnipresenti, sotto la cui vigilanza cresce l’anima giovane, e dai cui segni l’uomo interpreta la propria vita e le proprie lotte”.
Friedrich Nietzsche
Ascolta “Simone Gianesini “Uccidere Edipo”” su Spreaker.
Simone Gianesini ha scritto per importanti riviste di critica letteraria come «Belfagor», «Nuova Corrente», «Studi novecenteschi». Insieme a Nico Naldini ha curato la riedizione del suo Pasolini, una vita .
IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare
www.ilpostodelleparole.it