Salvatore Veca “Cantico dei Cantici”

Salvatore Veca Salvatore Veca "Cantico dei Cantici" Edizioni Piemme

Salvatore Veca
“Cantico dei Cantici”
Piemme Edizioni

edizpiemme.it


Torino Spiritualità
Profuma di mele il tuo respiro: il Cantico dei cantici
con Salvatore Veca, filosofo
Sabato 26 settembre, ore 15.30

torinospiritualita.org

«Come profumo di mele è il tuo respiro». Così si legge nel Cantico di cantici, poema che celebra l’esperienza del desiderio e della bellezza. Attribuito al re Salomone, il Cantico ha affascinato teologi e poeti, santi e filosofi, mistici ed esegeti, che hanno cercato di scioglierne il mistero. Nella lettura laica di Salvatore Veca, fulcro di queste pagine sublimi è lo sguardo dell’amore, capace di trasfigurare la vita e svelare l’invisibile.


“Chi è colei che sale dal deserto
appoggiata all’amico suo?
Io ti ho svegliata sotto il melo,
dove tua madre ti ha partorito,
dove quella che ti ha partorito si è sgravata di te.
Mettimi come un sigillo sul tuo cuore,
come un sigillo sul tuo braccio;
poiché l’amore è forte come la morte,
la gelosia è dura come il soggiorno dei morti.
I suoi ardori sono ardori di fuoco,
fiamma potente.”

Il libro più misterioso della Bibbia, destinato a rappresentare, in ogni tempo, la più sublime poesia d’amore.

Nel breve poema che ha meritato il titolo di Cantico dei cantici, da sempre al centro di letture contrastanti, si gioca la tensione fra l’esperienza del tripudio amoroso, espresso nel desiderio infinito degli amanti, e la consapevolezza della fragilità e della finitezza di ogni amore umano.

Salvatore Veca insegna Filosofia politica presso la Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia. È presidente onorario della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e presidente della Casa della Cultura di Milano.


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