Raphael Bianco “Danza oltre le barriere”

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Raphael Bianco
FONDAZIONE EGRI per la DANZA
diretta da Susanna Egri e Raphael Bianco

DANZA OLTRE LE BARRIERE
Progetto vincitore del Bando periferie della Città di Torino, realizzato sul territorio della Circoscrizione 6. Realizzato da: Fondazione Egri per la Danza, Officina della Scrittura, Guitare Actuelle, Progetto Slip – Spazio Libero di Incontro e Partecipazione, Teatro Monterosa.

Da settembre 2022 a dicembre 2022

DANZA OLTRE LE BARRIERE è il nuovo progetto, realizzato da Fondazione Egri per la Danza, Officina della Scrittura, Guitare Actuelle, Progetto Slip – Spazio Libero di Incontro e Partecipazione, Teatro Monterosa, che sintetizza e sviluppa una serie di azioni già intraprese in precedenza dalla Fondazione Egri per la Danza, in alcuni spazi della Circoscrizione 6 di Torino e realizzate grazie anche alla collaborazione con alcuni enti del territorio quali Officina della Scrittura e Comitato Civico di Barca e Bertolla.
Dall’eredità di quelle esperienze e da una più attenta analisi del contesto, è emersa l’importanza di realizzare un progetto coreutico di matrice contemporanea capace di dialogare con la comunità e che è stato possibile realizzare grazie al Bando periferie della Città di Torino e che geograficamente si colloca triangolarmene nella Circoscrizione 6.

DANZA OLTRE LE BARRIERE pone l’accento sul concetto di confine e barriera che separa sia geograficamente sia socialmente le comunità periferiche da ambiti più centrali del contesto cittadino. La danza non conosce barriere linguistiche, concilia corpo e mente, è un linguaggio aperto alle contaminazioni e alle ibridazioni ed è in grado di veicolare messaggi di forte portata sociale e culturale al di là dei confini materiali o immateriali.
Proprio su queste premesse si costruisce un progetto dove la modularità e poliedricità della danza contemporanea permettono di declinare percorsi coreutici permeabili di qualsiasi contaminazione stilistica, multimediale e sociale, in grado di fornire output performativi e formativi declinabili in differenti spazi: urbani, museali, non urbani e teatrali.

Questo progetto si traduce concretamente in un ricca programmazione, a partire dal 24 settembre e fino a dicembre 2022 in cui viene proposto un palinsesto coreutico in grado di offrire alla comunità una proposta variegata di danza cui parteciperanno compagnie di alto profilo del panorama locale e nazionale.

Primo appuntamento in programma sabato 24 settembre alle ore 21 al Teatro Monterosa di Torino con il GALA “DANZA OLTRE LE BARRIERE” a cui prenderanno parte la Compagnia EgriBiancoDanza, Officina della Scrittura, il Progetto Slip e Guitarre Actuelle, condividendo il palcoscenico e presentandosi al pubblico attraverso l’atto performativo.
A seguire il 15 ottobre alle ore 21 presso il Progetto Slip – Spazio Libero di Incontro e Partecipazione lo spettacolo JULIETTE della Compagnia Twain – physical dance theatre. Sono passati più di 400 anni da quando la storia di Romeo e Giulietta, l’amore di due giovani, ostacolati dall’attrito tra le rispettive famiglie, dai vincoli del buon costume e dal fato scaldava i teatri londinesi. È la storia che più di tutte le altre opere di Shakespeare ancora scalda il cuore di giovani e meno giovani in tutto il mondo.

Sabato 22 ottobre alle ore 19.30 sarà invece l’Officina della Scrittura a ospitare COREOFONIE #LE SACRE della Compagnia EgriBiancoDanza e il METS – Conservatorio di musica Elettronica di Cuneo, una performance che è parte di un percorso itinerante in cui i danzatori reagiscono a una destrutturazione musicale elettronica di Le sacre du printemps realizzata dai compositori METS – Conservatorio di Cuneo, associando tali frammenti stravinskijani a diverse gestualità coreografiche spesso imprevedibili nella loro sequenza e direzione, frutto anch’esse di un analogo processo di decomposizione di una coreografia pre-esistente per Le Sacre, opera di Raphael Bianco

Sabato 5 novembre 2022 alle ore 21 per il Progetto Slip – Spazio Libero di Incontro e Partecipazione la Compagnia EgriBiancoDanza presenta la sua ultima creazione EartHeart – il cuore della terra (un’installazione performativa) realizzata con il METS – Conservatorio di musica Elettronica di Cuneo. La fase denominata installazione performativa del progetto EartHeart, progetto di Raphael Bianco, è la sintesi di un percorso di ricerca di 6 mesi in cui i danzatori di EgriBiancoDanza, singolarmente, si sono immersi in diversi ecosistemi sperimentando sul proprio corpo potenza e fragilità della natura. Il suono dei vari ecosistemi, catturato dagli studenti del METS – Conservatorio di Cuneo, è stato rielaborato dal compositore Gianluca Verlingieri e posto al centro di un evento in cui il pubblico è parte attiva della performance ed è elemento determinante per la modulazione e rimodulazione dello spazio, del suono e dell’azione coreografica.

Mercoledì 16 novembre alle ore 19.30 nuovo appuntamento in Officina della Scrittura con DIALOGO di Guitarre Actuelle e Slip Musica e movimento si fondono tra di loro negli spazi museali dell’ Officina della Scrittura per dare vita ad un evento performativo unico e irripetibile.

Il 30 novembre alle ore 21 sarà il Teatro Monterosa ad accogliere nuovamente un appuntamento del progetto ospitando sul suo palcoscenico le due compagnie professionali che insieme ad EgriBiancoDanza condividono l’arte coreutica in Piemonte; il BTT Balletto Teatro di Torino diretto da Viola Scaglione e Zerogrammi diretta da Stefano Mazzotta che presentano lo spettacolo CHI DANZA CON NOI?.

Ancora il teatro Monterosa per un appuntamento il 3 e 4 dicembre 2022 (WEEKEND DELLA DANZA) con LO SCHIACCIANOCI di EgriBiancoDanza, l’Istituto Comprensivo Statale “Giovanni Cena” e le Scuole di Danza della Circoscrizione 6. La versione de LO SCHIACCIANOCI di Raphael Bianco è liberamente ispirata all’omonimo balletto ma La Fata Confetto è il personaggio guida che conduce Clara e gli spettatori fra dolci e doni misteriosi, in una progressiva maturazione attraverso la scelta di sorprese non sempre felici ma utili, e dove i topi rappresentano l’anima nera, i fantasmi e le inquietudini di una giovane fanciulla ignara ancora di sé.
Nella due diverse serate si alterneranno sul palco tutti coloro che hanno partecipato ai laboratori e workshop previsti dal progetto restituendo così al pubblico il frutto dei propri studi.

Mercoledì 14 dicembre alle ore 19 ultimo appuntamento del progetto al Castello di Moncalieri con il TALK DI CHIUSURA; una serata d’incontro per condividere tutte le esperienze vissute durante tutte le date programmate in cui verrà proiettato un video documentario di tutto il progetto.


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