Pier Mario Giovannone “Gallo Galileo”

Pier Mario Giovannone Pier Mario Giovannone "Gallo Galileo" Gallucci Editore

Pier Mario Giovannone
“Gallo Galileo”
Gallucci Editore

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Un re inflessibile e severo impone ai sudditi di seguire l’ora legale.
Galileo, il gallo che preannuncia l’arrivo del giorno, è però intenzionato a sfidare la volontà del sovrano e a rispettare i ritmi naturali del sole.
La pena per chi trasgredisce le leggi è la più severa, ma Galileo potrà contare sull’aiuto di uno scaltro topolino…

Pier Mario Giovannone, l’acrobata delle parole che ama esibirsi con poesie e canzoni, è nato a Cuneo nel 1974. Diplomato in chitarra classica e laureato …

Tullio Solenghi (Genova, 1948) è un attore, comico e doppiatore italiano. Celebre è stata la sua parte nel Trio con Anna Marchesini e Massimo Lopez.

Altan (Francesco Tullio Altan) è nato a Treviso nel 1942. Da piccolo sognava di progettare navi. Per un po’ ha studiato a Venezia e poi è emigrato in Brasile. A Rio de Janeiro ha cominciato a disegnare le prime figure per sua figlia Kika. Quando lei gli ha chiesto un cane, lui le ha regalato la Pimpa. A Francesco piace molto disegnare con i bambini della sua Aquileia, perché non si lasciano distrarre dai giudizi degli adulti. Per Gallucci ha illustrato, tra gli altri, Ci vuole un fiore, La papera, la pulce e l’orologio, L’Arca di Noè, Il leone si è addormentato, La tartaruga, What a wonderful world, Nella vecchia fattoria, Virgola, Per te, Acquarello, Un bimbo sul leone, Ninna nanna dei sogni e Biancaluna. È autore, sempre per Gallucci, di Mondo Babonzo, Trino e del film d’animazione Kamillo Kromo, pubblicato nella collana ‘Stravideo’.

Paolo Fresu è nato nel 1961 a Berchidda, nella bella collina solare della Sardegna del Nord. E chissà come quel sole scintillava, sulla tromba del fratello che suonava nella banda del paese, quando Paolo bambino andava a frugarla. Quello scintillio d’oro, odoroso d’olio metallico, gli ha segnato la via. Quando a dieci anni è entrato nella banda anche lui, sapeva fare già molto. Quando ha cominciato a suonare pop e salsa col complessino, ha imparato il resto. Ma quando un giorno ha ascoltato una cassetta di Miles Davis, ha sbarrato gli occhi: “E cos’è questa cosa bellissima?” Eh sì, c’era altro, molto altro da suonare, bisognava mettersi sotto. Così quando a Sassari, per i bei voti della maturità industriale, la SIP (Società telefonica) lo ha chiamato al lavoro, lui era già via: aveva altro da fare. E lo sta facendo. Per Gallucci ha accompagnato con la sua musica, raccolta in Cd, prima i testi di Nidi di note, poi le illustrazioni di Crescendo di Alessandro Sanna.


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