Patrizia Monzeglio “La ragione del silenzio”

Patrizia Monzeglio. La ragione del silenzio. Neos Edizioni Patrizia Monzeglio. La ragione del silenzio. Neos Edizioni

Patrizia Monzeglio
“La ragione del silenzio”
Neos Edizioni

http://www.neosedizioni.it/

Ogni silenzio ha le sue ragioni. C’è quello utile a ritrovare se stessi e quello che serve a coprire le ombre della vita. In quest’ultimo si imbatte Letizia quando Giovanni, proprietario di una storica libreria, riceve delle minacce e scompare. Qualcosa si nasconde nel suo passato…

Dopo la morte del marito, Letizia affronta il lutto impegnandosi in una nuova attività. Michele, suo ex studente, ha appena acquisito alcune quote di una celebre libreria di Casale da Giovanni, il suo storico proprietario che ora naviga in cattive acque. Per far ripartire l’attività, Letizia e Michele inaugurano il Cafè Philo, dove si parla astrattamente di giustizia e libertà. Però, Giovanni inizia a ricevere inquietanti messaggi e decide di andarsene senza più dare notizie. Michele teme di aver fatto un investimento sbagliato e chiede aiuto a Letizia per scoprire cosa si nasconda dietro queste vicende.

In un intreccio che non disdegna la suspense e l’azione, due generazioni si confrontano: quella di Letizia dovrà fare i conti con le scelte fatte in gioventù e quella di Michele prenderà atto di un passato prossimo troppo presto dimenticato. I due personaggi impareranno a dialogare e solo così potranno dare un senso vero ai temi del Cafè Philo e ricomporre i pezzi di una vicenda che si intreccia coi fatti cruenti degli anni di piombo.

Sergio, il marito della sindacalista, si sentì in dovere di intervenire in difesa della moglie e con piglio deciso esordì dicendo: «Bisogna sapersi prendere le proprie responsabilità per essere veramente liberi. Ha ragione Eliana, bisogna essere pronti anche a combattere per difendere la propria libertà… Il sistema ci vuole sottomessi e la libertà ha dei costi».

Gli amici di Michele, quasi fossero stati un gruppo a sé stante che prendeva posizione in blocco, lo interruppero per criticare le sue posizioni.

«Ma di che sistema parla? Siamo nel XXI secolo, mica negli anni ’60» disse uno di loro con aria di sufficienza…

«Ma che discorsi sono? ‒ domandò l’uomo con tono aggressivo. ‒ Leggete Malcom X! La libertà non te la regala nessuno, così come nessuno ti dà l’eguaglianza o la giustizia. Se sei un uomo te la prendi!».

Nel brusio improvviso che si levò in sala si sentì la voce di Fabrizio che, rivolto al gruppo degli amici, chiedeva con ironia: «Ma chi è ’sto Malcom X? Un rapper?». Scoppiarono tutti a ridere colpendosi l’un l’altro con il palmo della mano.

Patrizia Monzeglio è nata a Vignale Monferrato, in provincia di Alessandria, nel 1957. Laureata in Economia, ha lavorato fino al 2010 per un grande gruppo bancario, a livello manageriale, e nella sua lunga carriera professionale si è occupata di redazione di articoli, comunicati stampa, relazioni tecniche e discorsi. Nel 2017 ha conseguito una seconda laurea in Filosofia, con una tesi dal titolo Vita activa di Hanna Arendt, riflessioni sulla sua attualità.
Per lavoro, ha vissuto a Bologna e a Milano; ora viva a Torino e trascorre il tempo libero nel Monferrato, sua terra di origine. In qualità di assessore è stata curatrice delle mostre Memorie di Resistenza vignalese e Vignalesi ai tempi della Grande Guerra. Attualmente collabora con l’Associazione Amici per Palazzo Callori, per la quale ha curato la mostra Il cardinale vignalese, e con il Club per l’Unesco di Vignale Monferrato lavorando al progetto Vignale si racconta.


IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare

https://ilpostodelleparole.it/