Nicola Pesce
“La volpe che amava le piccole cose”
Mondadori Editore
https://mondadori.it
«Era la stessa cosa che le accadeva quando leggeva i libri nella sua tana. Una parola scritta trecento anni prima era stata scritta proprio per lei, era uno spillo che trapassava il tempo e le entrava nel cuore.»
Come trovare la felicità?
Che cosa vuol dire essere se stessi?
Le risposte prova a trovarle la volpe Aliosha con il misterioso personaggio Ka e gli altri animali del bosco siberiano.
Una metafora tenera e ironica sulla condizione umana e la nostra continua ricerca del senso delle cose e della vita.
Nicola Pesce
Nato a Salerno nel 1984, ama definirsi un lettore, prima che uno scrittore. Affetto dalla sindrome di Asperger, ha voluto vederlo come un punto di forza che gli consente di vedere e descrivere il mondo in un modo diverso. Innamorato della vita lenta e delle piccole cose, lavora ogni giorno attivamente per diffondere la gentilezza e l’amore per la cultura. All’età di sedici anni infatti fonda la sua prima casa editrice, Edizioni NPE, diventando il più giovane editore distribuito della storia. Nel 2021, il successo come autore arriva con il romanzo bestseller La volpe che amava i libri, nel quale crea i personaggi di Aliosha, Musoritz e Ptiza. Oggi è un nomade digitale che viaggia per l’Italia e per il mondo, armato di vecchi quaderni dalle pagine ingiallite per scrivere i suoi romanzi e le sue poesie.
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