Guido Harari “Sguardi Randagi”

Guido Harari Guido Harari "Sguardi Randagi" Mondadori Electa

Guido Harari
“Fabrizio De André. Sguardi randagi”
Mondadori Electa

electa.it


Circolo dei Lettori
Via Bogino, Torino
“Smisurata Preghiera”
sabato 12 gennaio 2019, ore 17.00
“Sguardi randagi”
Incontro con Guido Harari
con Franz Di Cioccio e Piero Negri

Per quasi vent’anni Guido Harari è stato uno dei fotografi personali di De André, realizzando molte delle sue più conosciute immagini ufficiali. Il suo archivio si schiude per la prima volta integralmente, con oltre 300 fotografie che includono non solo quelle più amate dai fan, ma anche alcune gemme inedite. Sono sguardi randagi, spesso rubati, malgrado l’ufficialità, vincendo la pigrizia o la ritrosia dell’artista.


Che dolore pensare che foto così non se ne potranno fare più, che riconoscenza che ci sono. Fabrizio c’è stato e ci sarà sempre. Grazie a queste, e grazie a Dori, grazie a canzoni e poesie che appartengono con lui agli enormi spazi profumati dell’eternità. Chissà che cosa avevi in mente, Guido, per stregarci tutti così, inchiodarci così alle emozioni, alla passione di queste immagini che non possiamo vedere senza tremare, senza desiderare che ce ne siano altre, tante, miliardi, quante sono le stelle meno splendenti di Fabrizio, meno magiche di Fabrizio, meno fatate di Fabrizio, ma tenere quanto il tuo, il nostro, il vostro amore.

Fernanda Pivano

A venti anni dalla scomparsa di Fabrizio De Andrè, dopo Una goccia di splendore (Rizzoli, 2007), Harari apre per la prima volta integralmente il suo archivio, con oltre 300 fotografie che includono non solo quelle più amate dai fan, ma anche alcune gemme inedite.

Guido Harari è fotografo e giornalista musicale. Ha firmato numerose copertine di dischi per artisti italiani e internazionali, da Pavarotti a Vasco Rossi, da Claudio Baglioni a Pino Daniele, a Bob Dylan, Lou Reed e Frank Zappa.
È stato uno dei fotografi personali di Fabrizio De André, a cui ha dedicato diversi libri: E poi, il futuro (Mondadori, 2001), Una goccia di splendore (Rizzoli, 2007), Fabrizio De André & PFM. Evaporati in una nuvola rock (con Franz Di Cioccio, Chiarelettere, 2008). È stato anche uno dei curatori della grande mostra multimediale dedicata a De André da Palazzo Ducale a Genova.
La sua mostra Wall Of Sound è stata presentata al Rockheim Museum, in Norvegia, e alla Galleria nazionale dell’Umbria, a Perugia. Tra i suoi libri illustrati The Beat Goes On (con Fernanda Pivano, Mondadori, 2004), Vasco! (Edel, 2006), Mia Martini. L’ultima occasione per vivere (con Menico Caroli, Tea Libri, 2009), Gaber. L’illogica utopia (Chiarelettere, 2010), Pier Paolo Pasolini. Bestemmia (Chiarelettere, 2015) e The Kate Inside (Wall Of Sound Editioons, 2016).
Nel 2011 ha aperto ad Alba, dove risiede da anni, una galleria fotografica (Wall Of Sound Gallery) e una casa editrice di volumi in tiratura limitata (Wall Of Sound Editions), interamente dedicate all’immaginario della musica.
www.guidoharari.com
www.wallofsoundgallery.com


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