Giovanni Grandi “La parola amica”

Giovanni Grandi Giovanni Grandi "La parola amica" Edizioni Qiqajon

Giovanni Grandi
“La parola amica”
Sulle tracce della voce di Gesù
Edizioni Qiqajon
Comunità di Bose

https://www.monasterodibose.it/

La parola amica è una parola di novità; è una parola rivelatrice, una parola saggia, che indica non un bene generico ma il meglio realmente fattibile nelle situazioni; una parola di soccorso, che infonde quel tanto di forza che da soli non sapremmo darci.

Così comincia “La parola amica”
Chi cercasse nei vangeli un qualche “trattato” sull’amicizia rimarrebbe senz’altro deluso. Il lessico dell’amicizia – philía, phílos – è presente, ma mai in modo sistematico. Soprattutto non si trovano né una riflessione distesa di Gesù in proposito, non come la potremmo in Platone o Aristotele ad esempio. In effetti non troveremo neppure un suo specifico insegnamento morale a riguardo. Anzi, rispetto all’orizzonte morale, quel che si incontra è proprio un invito a superare la logica dell’esclusività e della preferenza verso gli amici, lì dove si tratta di donare se stessi: “Se fate del bene a coloro che vi amano, che merito ne avrete?”
(Mt 5,46).

Giovanni Grandi (Trieste 1974) è professore associato di filosofia morale presso il dipartimento di scienze politiche e sociali dell’Università degli studi di Trieste, dove è docente di etica pubblica. Studioso dei processi decisionali e delle dinamiche della vita interiore, unisce lo studio dell’antropologia classica e cristiana all’analisi di problematiche di attualità sociale.


IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare

https://ilpostodelleparole.it/