Conversazione di Livio Partiti con Gianni Miraglia "Baumgartner", Add Editore.
Con la sua incredibile impresa Felix Baumgartner ha
stupito il mondo. Nessuno si era mai lanciato in caduta libera da
quell’altezza (39060 metri) nessuno aveva toccato la velocità di 1227 km
all’ora. A più di 40 anni dal primo uomo sulla luna in mondovisione
abbiamo assistito all’evento che ha amplificato all’ennesima potenza la
formula tecnologica dello show reality: il record di accessi sul web,
più di 8 milioni di persone incollate a Youtube. Felix Baumgartner è il
primo umano a superare il muro del suono e dello stupore: la sua sagoma
proiettile ha centrato la nostra attenzione.
L’eroe che rotola a velocità diabolica nel buio dello
spazio, che compie l’ultimo passo verso il nulla, nel racconto di Gianni
Miraglia è un uomo che si scontra con ordini e regole, con la
claustrofobia, che pratica la boxe, che vuole liberarsi dall’Austria di
Mozart (e di Schwarzenegger), che in ogni impresa sfiora la morte
calcolando mosse e possibilità.
Un libro che racconta l’impresa, la celebra e dopo il volo sconfinato la restituisce agli occhi del lettore.
ascolta qui la conversazione
IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare