Conversazione di Livio Partiti con Gianluigi Gasparri "Strafalciopoli", La Lepre Edizioni
GIANLUIGI GASPARRI
STRAFALCIOPOLI
Dove la cronaca si fa comica
LA LEPRE EDIZIONI
«Le donne scopano meglio degli uomini,
lo fanno con grande pignoleria e lasciano tutto perfettamente pulito,
lustro come se ci avessero passato la cera sopra». Letteratura
pornografica? Chat erotica di terz’ordine? No: cronaca d’una gazzetta
locale che racconta la prova pratica organizzata dal Municipio per
decidere l’assunzione di tre donne-netturbino.
Un esilarante
affresco satirico sull’inesplorato mondo del giornalismo di periferia
descritto come una specie d’inferno abitato da pochi cronisti stressati,
affaticati, frustrati e che si odiano cordialmente.
Da questo inferno sbocciano come fiori di campo spettacolari cavolate e nonsense affascinanti: «Finalmente una tragedia che è finita nel migliore dei modi», «Adesso lascio la parola al mio didietro», «Il maniaco va in giro nudo, ma con il coltello in tasca».
E ancora: «Migliorano le condizioni del carabiniere rimasto ucciso», «L’aumento salariale sarà del -4%», «Domani, in Comune, cerimonia commemorativa dell’assessore che ha compiuto tre anni dalla sua morte», «Dopo la Messa i familiari daranno l’estremo saluto a tutti i presenti».
E infine: «Grave episodio di razzismo: un dobermann azzanna un extracomunitario ai testicoli».
In
questo particolare mondo, talvolta desolato e desolante, il libro si
muove con allegro disincanto, comica rassegnazione e totale irriverenza.
Lasciate ogni speranza o voi che entrate nella redazione sbagliata.
ascolta qui la conversazione
§
IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare