Florencia Andreola
“Disagiotopia”
Malessere, precarietà ed esclusione nell’era del tardo capitalismo
D Editore
deiditore.com
A lungo ci siamo raccontati che questo era il migliore dei mondi possibili, e invece eccoci qua a fare i conti con gli effetti collaterali del nostro modello di sviluppo: diseguaglianza, nevrosi, precarietà di massa. Entrato da almeno quattro decenni in una fase di crisi severa, forse terminale, il capitalismo occidentale non riesce a produrre benessere materiale senza diffondere allo stesso tempo un malessere profondo. Finito il tempo delle utopie, ogni sfera dell’esistenza viene toccata da quello che ormai appare come un fenomeno endemico: dalla vita politica a quella psichica, dallo spazio urbano a quello domestico, dall’adolescenza all’età adulta.
Per orientarci in questa terra desolata, abbiamo chiesto a otto autrici e autori di provare a disegnare una mappa del disagio. Otto tra storici, filosofi, architetti, urbanisti, sociologi, psicologi per raccontare il nostro “tempo fuori di sesto” e immaginare delle forme di resistenza.
Con interventi di:
Pier Vittorio Aureli, Federico Chicchi, Umberto Galimberti, Maria Giudici, Loretta Lees, Guido Mazzoni, Saskia Sassen
“Disagiotopia si pone questo obiettivo: provare a fare luce sulle cause del malessere generalizzato che ha travolto le società occidentali a partire dai primi anni Ottanta del secolo scorso (e ben prima nelle sue radici), e che oggi la mia generazione e le successive stanno attraversando nella sua fase di piena maturazione.”
Florencia Andreola è ricercatrice indipendente, si occupa di storia e critica dell’architettura e della città e dei temi sociali ad esse connessi. È laureata al Politecnico di Milano in architettura e ha conseguito il PhD in storia dell’architettura all’Università di Bologna. Ha co-curato i libri Milano. L’architettura dal 1945 a oggi (Hoepli, 2018), Backstage. L’architettura come lavoro concreto (Franco Angeli, 2016) e Milan Architecture Guide 1945-2015 (Hoepli, 2015). Ha pubblicato saggi e articoli in varie riviste, tra cui San Rocco, Ardeth, Domusweb, Doppiozero, Abitare, CheFare.
IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare
ilpostodelleparole.it