Davide Antonio Pio “Anche se fosse vero”

Davide Antonio Pio. Anche se fosse vero. Il ramo e la foglia edizioni Davide Antonio Pio. Anche se fosse vero. Il ramo e la foglia edizioni

Davide Antonio Pio
“Anche se fosse vero”
Il ramo e la foglia edizioni

https://ilramoelafogliaedizioni.it

“Anche se fosse vero” è un romanzo articolato in cinque piccoli libri, in cui vivono donne e uomini disposti come ingredienti crudi su un tavolo da cucina. La cronaca parodistica di eventi invisibili, eppure determinanti, si stende su angoli di Venezia sotterrati da secoli di cartoline e fotografie; l’acqua circonda tutti gli eventi che accadono, purifica dal giudizio e dal clamore: niente turba nessuno, l’impalcatura di queste parole filtra la vita, non resta che un’ombra, una scatola piena di libri e la voce di un bambino trasmessa da una finestra accesa all’ultimo piano.

È un libro-puzzle, ma qual è la storia e qual è l’immagine che le tessere mostreranno? Le scene hanno vita propria ma si adattano alla logica del lettore, a cui spetta la scelta della giusta chiave con cui entrare nelle stanze del libro. La fluidità dei personaggi li trasforma in archetipi, così come lo sfuggente Reggurbsoom incarna il lato oscuro che più affascina i personaggi e la cui identità è capace di moltiplicarsi per sfuggire al lettore.

«Il piumaggio affumicato di un colombo veneziano si alza leggero sulla celebre piazza che Sansovino ha reso immortale (e viceversa). Sono le tre di notte, molti i turisti, alcuni più o meno ustionati fanno l’amore più o meno controvoglia in coppie più o meno occasionali. Il cielo ha tuonato per meno di cinque minuti che poi è la durata media dell’intimità tra sposi, questa notte.»

Davide Antonio Pio è nato a Benevento nel 1988. Venezia è la decima città in cui abita.
Scrive e mette in scena monologhi e drammi corali (tra questi: un’opera lirica originale rappresentata al teatro filarmonico di Ljubljana, un dramma sulla Kaballah con l’artista multimediale Tobia Ravà e un testo sul Vangelo secondo Giovanni realizzato assieme alla coop. Sociale Arca di Como). Collabora con l’associazione padovana Cuore di Carta (della giornalista Bruna Coscia) per il prestigioso festival letterario La Fiera delle Parole.
Insegna musica, suona vari strumenti musicali e si occupa di programmazioni e arrangiamenti per cantanti e musicisti. Canta canzoni proprie e di altri. Si occupa di dipendenze attraverso attività laboratoriali in collaborazione con strutture pubbliche e private.


IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare

https://ilpostodelleparole.it