Carla Danani
“Terre Traverse”
terretraverse.it

Fino a dicembre 2018, l’Associazione culturale di aziende agricole Le Terre Traverse dà vita al calendario di iniziative e spettacoli, in cascina e non solo, intitolato Nella pianura di Giuseppe Verdi.
È inoltre possibile organizzare visite guidate a caseifici, aziende vitivinicole, allevamenti e laboratori di trasformazione dei prodotti, ma anche ai classici luoghi verdiani, a borghi fortificati e parchi naturalistici…
Su prenotazione, è poi possibile inoltre partecipare a piccoli laboratori per imparare a preparare piatti tipici.
Si offrono quindi pacchetti di 2/3 giorni, o per soggiorni più lunghi, in agriturismi e piccoli alberghi.
Nell’offerta sono inclusi pernottamento, pranzi e cene, suggerimenti per escursioni naturalistiche, per visite a borghi, a abbazie e castelli, per passeggiate a cavallo, per visite ai musei dei luoghi verdiani e del territorio.
Non sono inclusi i biglietti di ingresso ai musei, le iscrizioni ai laboratori e le visite guidate.

Info programma Nella Pianura di Giuseppe Verdi:
Le Terre Traverse – terretraverse.it – terretraverse@libero.it

L’Associazione culturale Le Terre Traverse raccoglie 16 aziende agricole – storiche cascine, ville di campagna e un castello – del tratto di pianura tra l’Appennino e il Po compreso tra Piacenza e Parma – terra, per antonomasia, di Giuseppe Verdi – ubicate negli 8 Comuni di Alseno, Besenzone, Cadeo, Castell’Arquato, Fiorenzuola d’Arda, Monticelli d’Ongina, San Pietro in Cerro e Villanova sull’Arda.

Le aziende agricole messe in rete dall’Associazione – nel territorio che tra il Grande Fiume Po, la romana Via Emilia e l’Abbazia di Chiaravalle della Colomba abbraccia anche un tratto di Via Francigena nonché i più significativi luoghi verdiani – portano i nomi di Battibue, Castello, Colombarone, Casa della Memoria Casella, Finestra sul Po, Mascudiera, Moronasco, Pastorella Moronasco, Quercia Verde, Tenuta Casteldardo, Pizzavacca, Ronchi, Rondanina, San Matteo e Sforzesca, cui si aggiunge, come socio onorario, il MIM – Museum In Motion che, nel Castello di San Pietro in Cerro, ospita inoltre una preziosa collezione d’arte contemporanea.

Carla Danani è docente di Filosofia Morale all’Università di Macerata. Durante gli anni di dottorato viene in contatto con H.G.Gadamer, I.U.Dalferth e P. Buhler, che informano il suo pensiero filosofico. La sua ricerca verte sull’utilizzo di categorie filosofiche per definire una “coscienza del luogo” dell’abitare umano. Collabora con diverse riviste tra cui Spazi filosofici, Filosofia e Teologia, Servitium, Rivista di studi Utopici.

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