Beatrice Verri “Ricordati di non dimenticare”

Beatrice Verri "Ricordati di non dimenticare"

Beatrice Verri
“Ricordati di non dimenticare”
a cura di Paola Agosti e Alessandra Demichelis
L’Artistica Editrice

https://lartisticasavigliano.it/

Il giovane ufficiale nella sua divisa impeccabile.
Il partigiano, con i suoi uomini nell’estate del riscatto.
Lo scrittore con i suoi testimoni. Il marito a fianco della donna che ama.
L’amico con cui condividere impegno e convivio.
Nelle piccole stampe in bianco e nero dai bordi frastagliati e nelle immagini dai colori già un poco alterati dal tempo scorre quasi un secolo, quel Novecento che concentra tutto il male e tutto il bene della storia d’Italia tra dittature, guerre e capacità di rinascita.
E in quel secolo, pur “breve”, affiora il dettaglio di chi ne ha percorso ogni tappa con il piglio del protagonista, in un cammino di consapevolezza umana e civile, tra impegno e vita privata.
È di questa cavalcata lunga eppure rapida che narrano le fotografie di casa Revelli ed è ciò che narrano le pagine di questo libro, tra immagini e parole.

Nuto Revelli
Scrittore, ufficiale e partigiano.
Ufficiale degli alpini in Russia e protagonista della Resistenza nel cuneese, ha partecipato alla seconda battaglia difensiva del Don e si è battuto per anni per dare voce ai dimenticati di sempre: i soldati, i reduci, i contadini delle campagne piú povere.
Tra i suoi libri, ricordiamo “La guerra dei poveri” (1962), “La strada del davai” (1966 e 2010), “Mai tardi” (1967 e 2008), “L’ultimo fronte” (1971 e 2009) , “Il mondo dei vinti” (1977), “L’anello forte” (1985), “Il disperso di Marburg” (1994 e 2008), “Il prete giusto” (1998 e 2008), “Le due guerre” (2003 e 2005), “Il popolo che manca” (2013), “Il testimone. Conversazioni e interviste. 1966-2003″(a cura di Mario Cordero).

Per l’ordine di acquisto scrivi a info@nutorevelli.org
https://www.nutorevelli.org/

Beatrice Verri, Direttrice della Fondazione Nuto Revelli, dove coordina numerosi progetti di restauro e recupero storico-culturale, con particolare riferimento alle ricerche nel campo della memoria e della bibiografia femminile.

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