ALESSIO MUSSINELLI

Conversazione di Livio Partiti con Alessio Mussinelli

 


 

 

Siamo nel 1938, in pieno fascismo, e l'eccitazione di un intero paese
ruota attorno alla gara di uccelli che da anni dà lustro al piccolo
centro sul lago d'Iseo protagonista della storia. Con il suo merlo,
vorrebbe vincere la sfida Guido Arcangeli, operaio della Riva,
felicemente sposato con Angelina eppure chiamato "l'eroe" per via della
sua propensione a sedurre altre donne tutt'altro che affascinanti. Guido
tuttavia non sembra avere molte chance specie di fronte al cognato
Astolfi, che da anni è l'indiscusso dominatore della gara; in più,
aspirerebbero al successo anche Francesco Riva, figlio del titolare
dell'azienda omonima (e forte di un rarissimo usignolo giapponese), il
capitano dei carabinieri e diversi forestieri. Nell'approssimarsi
dell'evento, mentre Guido è vittima di un'improvvisa impotenza
attribuita alla tensione, fervono i preparativi e le manovre, lecite e
meno lecite, per assicurarsi il premio. Alla fine, il trofeo andrà a uno
straniero, un "terrone" proveniente dalla "Calambria", che tuttavia
verrà accusato di aver usato l'inganno per ottenere la vittoria. Il
lieto fine è assicurato.

 

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ALESSIO MUSSINELLI

 



Una commedia all’italiana molto ritmata
ambientata sul lago d’Iseo che per la trama ricorda i racconti di Piero
Chiara e per lo stile i romanzi di Andrea Vitali.

Alessio Mussinelli, 27 anni, è nato e vive in provincia
di Bergamo, a due passi dal lago d’Iseo. Laureato in Lettere, ha
conseguito il diploma di Master in scrittura presso l’Università
Cattolica di Milano. Appassionato di dolci e fai-da-te, è tastierista in
un gruppo di musica da ballo oltre a dedicarsi con grande trasporto
alla scrittura. Nemmeno le galline è il suo primo romanzo.

Chi ha letto il romanzo in antiprima ha detto:

«Lo svolgimento del racconto ricorda Andrea Vitali; la trama uno
dei tanti racconti di Piero Chiara. È l’ambientazione il punto di forza
del romanzo, quella provincia italiana in cui si è immersi grazie a una
scrittura intensamente evocativa nella sua estrema semplicità».

Valerio C.

«Esilarante fin dalla prima frase, la scrittura è scorrevole e divertente».
Gaia F.

Allegro, colorato, ricco di personaggi, le situazioni sono
ottimamente descritte fin nei particolari. La narrazione va veloce come
un ruscello».

Serena L.

«Un otto pieno a quest’opera: ironica, divertente e ben scritta!
Da mandar giù tutta d’un fiato, lascia la voglia di continuare a
leggere per scoprire come proseguirà la storia».

Guido L.

«Nemmeno le galline colpisce positivamente sin dalle prime pagine. Lo stile è gustoso, intessuto
di humour, e i personaggi sono ben caratterizzati».

Sandra V.

 

 

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