Leonardo Caffo
Torino Spiritualità
Camminate Spirituali
“Il passo selvatico” sono otto percorsi a piedi nei due fine settimana che precedono il festival, tra volte stellate, boschi, parchi naturali e vette alpine per prestare orecchio al richiamo selvatico che da sempre affascina l’uomo.
Partenze al mattino, rientri in orario preserale (salvo dove diversamente specificato). Maggiori dettagli all’atto dell’iscrizione.
Si raccomandano scarpe da montagna, maglione e giacca a vento.
In caso di maltempo gli itinerari potranno subire variazioni.
In caso di annullamento la quota sarà rimborsata.
Quota di partecipazione € 15
Info e prenotazioni + 39 334 1809224
presso il Circolo dei lettori, Via Bogino 9, Torino
In collaborazione con Dislivelli e Torino e le Alpi
un progetto di Compagnia di San Paolo
Ogni partecipante riceverà in omaggio una carta geografica dell’Istituto Geografico Centrale.
Sabato 24 Settembre
Walden. Vita nei boschi in Val Varaita
Al cospetto degli antichi cembri del bosco dell’Alevè con filosofo Leonardo Caffo e l’attore Orlando Manfredi, per osservare la natura con gli occhi di Henry David Thoreau, autore del celebre Walden. Vita nei boschi, e provare a capire qualcosa di più sul nostro tempo e sulla frattura tra natura e vita umana.
Pranzo al sacco. Dislivello mt. 400. Per escursionisti mediamente allenati.
Venerdì 30 Settembre, ore 11.00
“L’animalità umana”
il Circolo dei lettori, Sala Grande
Felice Cimatti, Roberto Marchesini
con Leonardo Caffo
Intenti a definire e ridefinire quale sia l’animalità degli animali, trascuriamo di indagare quale potrebbe essere l’animalità di quell’animale, l’uomo, la cui principale preoccupazione sembra essere il distinguersi dagli altri viventi. Quale animalità è dunque possibile per noi? Un filosofo e un etologo provano a delinearne i contorni e a capire quanto, ogni giorno, tagliamo fuori da noi stessi per poterci definire umani.
Domenica 02 ottobre, ore 11.00, Teatro Gobetti
“E se gli animali non ci fossero?”
Fabrizio Benedetti, Leonardo Caffo
con Mauretta Capuano
Che cosa accadrebbe se da domani non ci fossero più animali sulle nostre tavole, negli allevamenti, nei laboratori di ricerca biomedica e cosmetica, nelle vetrine delle pelletterie, nei circhi, negli zoo e nelle arene? Quali sarebbero le conseguenze? Un esercizio di immaginazione per provare a stabilire quello che è necessario e quello che non lo è, quello che è futile e quello che è scandaloso, quello che è accettabile e quello che fa rabbrividire, quello che lascia perplessi e quello che fa dire «non so».
Leonardo Caffo
Filosofo, lavora al Laboratorio di Ontologia dell’Università di Torino. Editorialista del Corriere della Sera per La Lettura, è condirettore della rivista Animot. Imparare a stare al mondo (Einaudi 2016) è il suo ultimo libro.
IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare
www.ilpostodelleparole.it