Ingrid Basso
traduzione di “Angolo cieco”
Dorthe Nors
Bompiani Editore
bompiani.eu
Sonja ha superato i quaranta, traduce thriller dallo svedese e sta cercando di dare una direzione alla propria vita. Frequenta una massaggiatrice new age che la trascina in un gruppo di meditazione con relativo ritiro nei boschi; tenta di riallacciare i rapporti con la sorella maggiore Kate che non risponde nemmeno alle sue chiamate; infine decide di iscriversi a scuola guida, ma imparare a controllare un’auto si rivela più difficile del previsto. Caustica, acuta, infelice in amore, incapace di cambiare da sola, Sonja percorre le strade alienanti di Copenaghen e affronta le sue paure, tra attacchi di panico, vertigini e nostalgia di un’infanzia che solo la falsità della memoria vuole idilliaca. ”Angolo cieco” è la storia dura e toccante di una donna alla ricerca della propria identità, senza una meta precisa, senza nessuno a cui chiedere indicazioni.
Titolo originale: ”Spejl, skulder, blink” (2016).
Dorthe Nors è nata nel 1970 a Herning, in Danimarca, e vive nello Jutland. Laureata in letteratura e storia dell’arte, è stata la prima autrice danese a pubblicare sul New Yorker. Nel 2017 Angolo cieco è stato finalista al Man Booker International Prize.
Ingrid Basso (1976) è laureata in Filosofia all’Università Cattolica di Milano e dottore di ricerca presso la Scuola Internazionale di Alti Studi della Fondazione Collegio San Carlo di Modena. Ha approfondito il pensiero di Kierkegaard come research fellow presso il Soren Kierkegaard Research Center all’Università di Copenhagen e la Howard V. and Edna H. Hong Kierkegaard Library del St. Olaf College, Northfield, Miinnesota USA. Ha pubblicato diversi articoli in lingua italiana e inglese e ha tradotto gli appunti kierkegaardiani delle lezioni berlinesi di Schelling sulla Filosofia della Rivelazione 1841-1842.
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