Giuseppe Feyles – La classe scomparsa

Giuseppe Feyles, La classe scomparsa, Manni Editore Giuseppe Feyles "La classe scomparsa", Manni Editore

La classe scomparsa
Giuseppe Feyles
Manni Editore

“L’ispettore scolastico entrò nell’Istituto alle otto in punto. La porta d’ingresso era spalancata. Percorse il corridoio lucido senza incontrare anima viva, ma aveva la sensazione che qualcuno lo spiasse di nascosto.”
In quella scuola tutto è rarefatto: non c’è il preside, non ci sono gli insegnanti, non gli alunni né alcuna loro traccia.
C’è soltanto padre Albino, che consegna all’ispettore Germinario un pacco di fogli battuti a macchina: trenta racconti brevi, a volte leggeri, a volte seri, altre surreali.
Attraverso di essi, inquieto, turbato, incantato, Germinario tenta di svelare il segreto di quella scuola.

Giuseppe Feyles è nato a Torino nel 1956. Dopo la laurea in Filosofia ha insegnato per nove anni Storia e Filosofia nei licei.
Dal 1984 lavora nel settore televisivo come autore e produttore, dapprima per la Rai radio e tv, poi dal 1991 in Mediaset. Dal 2007 al 2014 è stato direttore di Retequattro, Iris e Top Crime. Attualmente è vicedirettore generale di Videotime (Mediaset).
Per undici anni docente a contratto dell’Università Cattolica di Milano, dal 2015 collabora con UniNettuno e l’Università Roma Tre.
Ha pubblicato i saggi La televisione secondo Aristotele (Editori Riuniti 2003) e Il montaggio televisivo (Carocci 2010).

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