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Elena Lupo “Torino Spiritualità”

Elena Lupo, Torino Spiritualità

Elena Lupo
“Adulti altamente sensibili”
Torino Spiritualità

torinospiritualita.org

sabato 23 settembre, ore 10.30
Vivere da persona altamente sensibile significa cogliere mille sfumature in ogni dettaglio, sentirsi sommersi dalla stimolazione del mondo esterno ma anche da quello interno, sentire tutto con intensità, sia le cose positive che quelle negative, e nel contempo faticare per farlo comprendere agli altri. Fortunatamente però, può significare anche essere ottimi confidenti, avere grande creatività, aspirare a condurre un’esistenza in piena armonia. Per poter vivere le sfumature positive di questa caratteristica è fondamentale riappropriarsi della propria storia di “altamente sensibili”, contattando il proprio bambino interiore e le esperienze fondamentali del proprio percorso, per rivisitarle in una nuova luce.

Si consigliano abiti comodi.

Ingresso singolo incontro € 12
Ridotto Amici di Torino Spiritualità (posti limitati) € 8

prenotazioni: torinospiritualita.org

“Vivere da persona altamente sensibile significa cogliere 1000 sfumature in ogni dettaglio; significa sentirsi sommersi dalla stimolazione del mondo esterno ma anche da quello interno, dover imparare a gestire il sovraccarico. Significa avere una particolare propensione all’osservazione profonda, all’elaborazione delle associazioni tra concetti e situazioni, soprattutto sociali; significa commuoversi facilmente o sentirsi facilmente stanchi e irritabili quando si è sovraccarichi; significa sentire tutto e più intensamente, sia le cose positive che quelle negative, e nel contempo fare un incredibile fatica per farlo comprendere ad altri che non hanno questa caratteristica. Significa anche tendere automaticamente ad anticipare le esigenze di chi ci circonda e occuparsi di persone e situazioni fino a fare molta fatica a rimanere centrati sui propri bisogni. Generalmente significa anche essersi sentiti diversi, spesso fuori posto, essersi sentiti dire spesso di essere “troppo”: troppo sensibili, troppo suscettibili, troppo profondi, troppo riflessivi, troppo stanchi, troppo lenti o troppo veloci, troppo emotivi. Per fortuna, a volte significa anche sentirsi dire che siamo ottimi confidenti, che le persone si sentono libere di parlare di sè, che tendiamo per natura a voler vivere in armonia e essere attenti agli altri, che siamo particolarmente coscienziosi e attenti, che tiriamo fuori il meglio nelle situazioni profonde, che abbiamo talenti artistici e una grande creatività”.

“Sono Psicologa e Psicoterapeuta ad indirizzo Biosistemico, ed esercito l’attività clinica a Bologna. Sono una Persona Altamente Sensibile e mi occupo di Alta Sensibilità dal 2013.

Ho un approccio e una formazione in ambito mente-corpo e mi occupo principalmente di Ansia e Umore, Psicosomatica, Psicologia Ospedaliera, Promozione della Salute e Sostegno nella malattia, Comportamento alimentare, Ciclo di vita familiare, Coppie, Infanzia e Adolescenza, Progetti nelle scuole primarie su Emotività, Empatia e Autostima.

A seguito dell’approfondimento del programma della dott.ssa Aron “Psychotherapy with HSPs” e del superamento dell’esame in lingua inglese, inserita ufficialmente dal 2016 nella lista internazionale di HSP Comfort Zone come: “Licensed Therapist HSP-knowledgeable”.
fonte: personealtamentesensibili.it


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