LEONETTA BENTIVOGLIO

Conversazione di Livio Partiti con Leonetta Bentivoglio

 

 

LEONETTA BENTIVOGLIO

"IL MIO VERDI"

QUINDICI OPERE RACCONTATE DAI PIU' GRANDI INTERPRETI DEL NOSTRO TEMPO

CASTELVECCHI EDITORE

 


Quindici opere, venti interviste: venti conversazioni con alcuni dei più
grandi interpreti dell’Opera contemporanea – direttori d’orchestra,
registi, cantanti – che si sono confrontati con il Maestro di Busseto.
Leonetta Bentivoglio, critico teatrale e musicale di «Repubblica», ha
chiesto ad ognuno di raccontare la propria opera verdiana di elezione,
quella che lo ha coinvolto di più, professionalmente e affettivamente,
che lo ha portato più lontano. «Musicista indispensabile, Giuseppe Verdi
sospinge e modella i talenti che si applicano al suo genio» scrive
l’autrice, e per ciascuno di questi artisti, così diversi tra loro
nell’attitudine e nei percorsi, Verdi si dimostra un potente
catalizzatore di memorie e di pensieri, un banco di prova che coinvolge
in profondità la propria visione del teatro, della musica, del canto. Il mio Verdi
è così una perfetta introduzione ai maggiori melodrammi del compositore
– ogni intervista è accompagnata da una nota e ne illustra i temi, lo
stile e lo svolgimento – ma anche un occasione di dibattito sulla sua
attualità, sulla diffusione della sua musica, sulle più recenti
innovazioni nella messa in scena. E infine una riflessione a più voci
sul valore e il mistero della creatività applicata alla musica e al
teatro. L’edizione che qui presentiamo è aggiornata e notevolmente
ampliata rispetto al volume con lo stesso titolo pubblicato nel dicembre
del 2000 dalle edizioni Socrates. Alle precedenti conversazioni si
aggiungono quelle con il regista Werner Herzog e con tre direttori
d’orchestra: Gianandrea Noseda, Antonio Pappano e Daniele Gatti.
Completano il volume numerose foto di scena e degli artisti intervistati
e un’esaustiva appendice sull’opera di Giuseppe Verdi.

 

 

ascolta qui la conversazione

Leonetta bentivoglio

 

 

Leonetta Bentivoglio

Laureata
in filosofia all’Università degli Studi di Roma, è saggista e
giornalista. Specialista in danza e teatro, è stata consulente di
festival e manifestazioni teatrali e musicali in Italia e all’estero.
Dal 1992 è inviato speciale del quotidiano «la Repubblica» per cui
intervista i massimi protagonisti dell’arte e della cultura e per cui
segue le più importanti manifestazioni musicali e teatrali, dalla Scala a
Bayreuth, dal Festival di Salisburgo e quello di Avignone. Tra i suoi
libri: La danza contemporanea (Longanesi 1985), Il teatro di Pina Bausch (Ubulibri 1991), Una volta sul regista cinematografico Wim Wenders (Socrates 1993), Vieni, balla con me (Barbès 2008), dedicato a Pina Bausch e realizzato insieme alla casa, e Corpi senza menzogna (Barbès 2009), sul teatro di Pippo Delbono.

 

 

 

 

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