Carlo Nordio “Overlord”

Carlo Nordio Carlo Nordio, Overlord, Mondadori

Carlo Nordio
“Overlord”
Mondadori

1944. Gli Alleati stanno preparando l’operazione da cui dipendono le sorti della guerra e del mondo intero: lo sbarco delle loro armate in un luogo segreto della costa francese. Ed è per questo che, nella notte del 28 aprile, dieci navi della Marina Americana stanno attraversando la Manica, per simulare uno sbarco sulle coste del Devonshire su una serie di spiagge simili per conformazione a quelle della Normandia da cui dovrebbe partire l’Operazione Overlord, il piano per la liberazione della Francia. Ma un loro messaggio viene intercettato. Subito motosiluranti tedesche si dirigono verso le navi alleate e ne affondano due. Il bilancio è severissimo, centinaia di morti e dispersi, tra cui dieci ufficiali “Bigot”, tra i pochi depositari – in tutto circa cento – del luogo segreto dello sbarco. Grande è il sollievo degli Alleati quando scoprono che nessuno di questi dieci è caduto in mano ai nazisti. L’unica informazione che può essere trapelata è il nome di uno di loro, Clarence Collins, che però è sopravvissuto al disastro ed è al sicuro in un ospedale inglese. Questo fa venire un’idea a Stewart Menzies, capo dei Servizi Segreti inglesi, e a Colin Gubbins del SOE, l’organizzazione britannica creata per operazioni di sabotaggio sul suolo europeo. Un’idea audace e ambiziosa per depistare i tedeschi, che stanno iniziando a spostare parte delle loro truppe da Calais, dove credevano sarebbe avvenuto l’attacco alleato, verso la Normandia e la Bretagna. Churchill e Eisenhower sono d’accordo. Manderanno uno dei loro dietro le linee nemiche, a fingersi Collins per farsi catturare dalla Gestapo, per depistare definitivamente i nazisti. E solo un uomo è all’altezza del compito: Jim Wallace, il migliore agente del SOE, istruttore di lotta, esperto di tiro, traduttore di francese, consulente della polizia federale, laureato in letteratura moderna. Affidabile, coraggioso, preparato. E incosciente quanto basta per salvare il mondo. Quello che segue è un gioco di specchi tra Alleati e Nazisti, che, tra colpi di scena, doppi e tripli giochi, cercheranno gli uni di tenere nascosto, gli altri di scoprire, il luogo dello sbarco che deciderà i destini della guerra. Dopo aver raccontato la storia di una spia nazista in Operazione Grifone, Carlo Nordio passa al fronte alleato. Con Overlord Nordio si conferma un autore unico nel panorama italiano, capace di combinare verità perfettamente documentata e mito, di tenere il lettore incollato alla pagina e di raccontare la grande storia da una prospettiva inedita ed emozionante.

Carlo Nordio (Treviso, 1947) è magistrato dal 1977. Negli anni ’80 ha condotto le indagini sulle Brigate rosse venete e sui sequestri di persona, negli anni ’90 sui reati di Tangentopoli. È stato consulente della commissione parlamentare per il terrorismo e presidente della commissione ministeriale per la riforma del codice penale. Attualmente è procuratore aggiunto della repubblica a Venezia, e si occupa di reati economici, di corruzione, e di responsabilità medica. Ha collaborato a numerose riviste giuridiche e quotidiani tra cui “Il Tempo”, “Il Messaggero” e “Il Gazzettino”. Sensibile alle riforme giudiziarie, ha scritto Giustizia (1997), Emergenza giustizia (1999) e (con Giuliano Pisapia) In attesa di giustizia. Nel 2013 è uscito il suo primo romanzo, Operazione Grifone (Mondadori).

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